I travisatori delle notizie sono colpevoli come gli influenzatori indebitiIntervento del senatore Enrico Buemi, Capogruppo Psi in commissione Giustizia, in riferimento all'articolo pubblicato da Il fatto quotidiano del 14 maggio 2014 ('Camera di coniglio') a firma di Marco Travaglio.Enrico Buemi
Se un presidente di Corte d'appello ha
davvero potuto influenzare la libera determinazione dei
giudici popolari, con le modalità scoperte dal giornalista Massari, la qualità e la credibilità della Giurisdizione nel
nostro paese è davvero a rischio. L'incredibile vicenda di Chieti sarà accertata
nelle sedi competenti, che mi auguro il ministro Orlando
investirà al più presto, Ma il commento
alla vicenda, pubblicato oggi sul Fatto quotidiano, ha
dell'incredibile. Valga il vero: l'articolo 7 comma 3 della legge
Vassalli prevedeva che 'i giudici popolari rispondono
soltanto in caso di dolo' e l'articolo 7 comma 3 della
legge 27 febbraio 2015, n. 18 continua a prevedere sul punto, che 'i
giudici popolari rispondono soltanto in caso di dolo'.
La sentenza della Cassazione, il mese scorso, ha dissipato con estrema facilità questi ed altri fantasmi, insegnando un po' di modestia ai giuristi improvvisati delle gazzette. È a questo tipo di giudici, e solo ad essi, che, in quanto primo firmatario della legge n. 18 del 2015, rendo merito, perché sanno parlare e decidere con il linguaggio della verità. 14 maggio 2015
|
Condividi su facebook
|
|||
Sandro Pertini L'idea di socialismo
|
Loris Fortuna
|
Pietro Nenni
|
||
|