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Enrico Buemi

 

 

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Buemi (PSI): ha inviato dossier a Grasso

Il magistrato in pressing anche sull’Aula

Il rivale di Bruti-Liberati ha trasmesso al presidente documenti per sollecitare il no alla guarentigia dell’articolo 68 per l’ex sindaco

“Non sono sorpreso”. Il senatore Enrico Buemi, interpellato sulla “campagna” di Robledo per il “no” del Senato all’immunità di Albertini, rivela un’altra iniziativa assunta sulla vicenda dallo stesso magistrato: “Ha anche inviato una serie di documenti, di sentenze, alla presidenza del Senato, proprio nella fase in cui l’esame della giunta per le Autorizzazioni era arrivato al clou”.

Come spiega il parlamentare socialista che è componente della giunta di Palazzo Madama, Robledo si è impegnato dunque anche sul versante strettamente istituzionale affinché ad Albertini fosse negata la tutela prevista dall’articolo 68. “Ha cercato di orientare le scelte del Senato, e questo mi pare francamente inaccettabile”, osserva Buemi. “Quei documenti sono stati trasmessi dal pm alla presidenza di Palazzo Madama. Pietro Grasso li ha inviati per competenza alla giunta per le Autorizzazioni.

Ma quella di Robledo”, nota il senatore socialista, “è un’iniziativa del tutto impropria: il magistrato finisce per inserirsi di fatto in  una questione in cui non è parte, che riguarda cioè il Tribunale di Brescia e Albertini, con il Senato che deve valutare come terzo e decidere se autorizzare o no il processo. Adesso emerge quest’ulteriore suo impegno sul fronte dell’opinione pubblica, con l’invito a sottoscrivere la petizione popolare: non pare un esempio di terzietà, da parte del magistrato”.

Buemi fa parte della giunta per le autorizzazioni di Palazzo Madama, e spiega come i documenti fatti pervenire da Robledo siano piombati in un momento delicatissimo, in cui il senatore dem Giorgio Pagliari aveva appena deciso di rinunciare al mandato di relatore, C’erano lacune nella sua ricostruzione, secondo lo stesso Pd: Pagliari  non aveva tenuto conto di sentenze della Cassazione secondo cui il Parlamento nazionale decide anche sull’immunità di un eurodeputato.

Tra i periodo in cui Albertini ha rilasciato dichiarazioni ritenute diffamatore da Robledo, c’è anche quello in cui l’attuale senatore di Ncd era appunto al Parlamento di Strasburgo. La divergenza su questi aspetti ha spinto Pagliari a lasciare il ruolo di relatore, assunto da Rosanna Filippin, anche lei del Pd. “Le iniziative di Robledo mettono in difficoltà l’istituzione”, spiega Buemi, “si dimentica che qui non c’è di mezzo un processo in cui il pm possa considerarsi parte. E che si tratta di una decisione di carattere giuridico, non di un’iniziativa politica che si possa far condizionare da campagne d’opinione”.

Articolo pubblicato su Il Dubbio l'1 novembre 2016

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