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I 5 luoghi poco conosciuti di Torino che sapranno stupire i turisti (e non solo!)

Oltre alle attrazioni turistiche più conosciute nella città di Torino ci sono alcune cose che sono poco conosciute non solo dai turisti, ma dai torinesi stessi. A volte, alcune bellezze le abbiamo così tanto sotto gli occhi che non ci facciamo neanche più caso. (15/10/2015)


Buemi al ministro: "Più risorse alla Calabria per l'archeologia"

Giustizia, si paga l'immobilismo e la disunione di enti e avvocati

La Calabria ha bisogno come il pane di risorse ed investimenti da destinare al mantenimento, alla valorizzazione ed alla fruizione del grande e diffuso patrimonio architettonico ed archeologico che la distingue nel panorama italiano. Se questa è comunque un’esigenza nazionale, ciò vale ancor di più per il Sud e per una regione che, superata ormai ogni illusione industrialista, non deve far altro che investire sui propri marcatori identitari e su ciò che non deve essere inventato, per far ripartire l’economia locale e l’occupazione. Non ci sono altre strade. (19/5/2015)


In Piemonte nuova vita ai borghi alpini

35 villaggi già riqualificati, 50 quelli ristrutturabili: un’occasione per lo sviluppo sostenibile del territorio (12/3/2015)

 


Accesso alle facoltà universitarie per caso o per merito?

Leo Alati

Il metodo per iscriversi alle facoltà a numero chiuso è sempre stato una lotteria, prevedendo semplicemente il superamento di quiz cervellotici inventati da burocrati ministeriali, violando in sostanza il diritto allo studio garantito dalla costituzione.

Il tentativo del precedente governo "tecnico" di migliorare il sistema di selezione introducendo un "bonus" che tenga in qualche modo conto del curriculum scolastico, aggiunge confusione a confusione, aumenta e certo non diminuisce le distorsioni di un sistema che proprio per la sua impostazione iniziale non è migliorabile.

Ma come è possibile farlo senza ritornare alla precedente situazione caotica delle facoltà universitarie più richieste? Un metodo potrebbe essere la creazione di un biennio di libero accesso tra le facoltà affini e consentire la prosecuzione nella facoltà desiderata in base ai risultati conseguiti. Per esempio medicina, farmacia, odontoiatria, biologia, biotecnologia, scienze infermieristiche ecc, potrebbero avere i primi due anni in comune a cui gli studenti potrebbero iscriversi liberamente: i risultati ottenuti, esami superati nei tempi previsti e voti conseguiti, dovrebbero regolare la selezione per l'accesso alla facoltà specifica, che rimarrebbe comunque a numero chiuso. Un simile sistema introdurrebbe un criterio di meritocrazia meno causale e cervellotico di quello attuale e consentirebbe di utilizzare comunque i risultati ottenuti, limitando la dispersione scolastica.


Cesare Lombroso

Il metodo "scientifico" al servizio dei pregiudizi sociali e culturali del suo tempo.

 

 

 


La Sacra di San Michele

La Sacra di San Michele è un complesso architettonico collocato sul monte Pirchiriano, all'imbocco della Val di Susa; è situato nel territorio del comune di Sant'Ambrogio di Torino ed appartiene alla diocesi di Susa. È il monumento simbolo della regione Piemonte.

 

 

 

Torino ora si presenta ai turisti in 3D

È la prima città europea "visitabile" da casa

La scalinata di Juvarra e gli stucchi di Palazzo Madama in realtà virtuale per smartphone: si potrà anche navigare dentro i quadri. Un traguardo reso possibile dall'idea di una neonata start up sabauda. (14/10/2015)


Leumann, un villaggio da fiaba alle porte di Torino

Il villaggio Leumann è un quartiere operaio del comune di Collegno, subito attaccato a Torino, costruito alla fine dell’Ottocento per volere di Napoleone Leumann, importante imprenditore di origine svizzera. Il villaggio è uno splendido esempio di edilizia industriale trasformata in arte e completamente integrata nel territorio circostante. (28/8/2015)


Lettera a Gubitosi, Tarantola, Orfeo, Fico, Grasso e Boldrini sulle gravi omissioni storiche relativa ai socialisti in RAI

Gli eccetera della RAI

il patrimonio culturale del Paese riposa anche in una corretta rappresentazione della sua storia, ad opera dei mass media che svolgono un servizio pubblico. Eppure, molteplici sono gli elementi che mi inducono a sospettare che una certa sciatteria giornalistica, cumulata con la perdita di seri riferimenti storiografici nella formazione e selezione del personale a contatto con l'offerta mediatica odierna, stia diffondendosi nelle aziende radiotelevisive italiane.

28/4/2015

Enrico Buemi

Quella sfilata di bellezza al posto dell’esame di chimica e letteratura

All’Università La Sapienza hanno un modo innovativo per premiare l’abilità delle donne. Vorrebbero, forse, aiutarle ad ampliare i loro orizzonti. Perché accontentarti del premio come migliore matematica dell’ateneo se puoi niente meno che aspirare al titolo di Miss Università 2015?  (29/5/2015)


Palazzo Madama

Collocato nel cuore della città storica, nell'ampia Piazza Castello, Palazzo Madama è uno degli edifici monumentali più rappresentativi del Piemonte.

29 giugno 2014


Libri motori di cultura

A fronte del panorama generale non positivo riguardo alla situazione della piccola e media editoria in Italia, abbiamo presentato, in Senato, un disegno di legge che prevede azioni per la promozione della cultura del libro a sostegno di tutta quella categoria di piccoli e medi operatori del mercato librario.
Per noi promuovere la cultura del libro e della lettura, contrastando l'analfabetismo di ritorno - dato preoccupante nel nostro Paese - significa sia introdurre politiche fiscali che consentano la detrazione delle spese librarie, sia garantire la gratuità dell'istruzione per i primi otto anni. È la Costituzione che sancisce questo diritto fondamentale.
Inoltre, per sostenere questa branca dell'editoria, già fortemente penalizzata dal negato accesso al credito bancario ed esclusi dalla distribuzione, appannaggio solo delle grandi case editrici, è utile ripristinare le antiche agevolazioni delle tariffe postali e telefoniche, nonché sostenere il traghettamento verso il digitale, attraverso sussidi per l'ammodernamento del parco tecnologico e un'adeguata formazione professionale.

28/4/2014

Enrico Buemi

Rimane a Torino il cranio del brigante

Per ora resta a Torino il cranio del «brigante» studiato da Lombroso

 

 

 

 


Mafia e unità d'Italia

di Pino Macrì

La pervicacia con cui si insiste nell'affrontare un problema così serio, radicato, profondo, drammatico, quale è il fenomeno mafioso in Sicilia e nel meridione in generale con strumenti al limite del pressappochismo, comincia a dare noia.

 

 

 

 

 

 

Sandro Pertini

L'idea di socialismo

 

 

Loris Fortuna

 

 

Pietro Nenni

 

 

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