Chiusura del
tribunale di Rossano,
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Confermo il sostegno al Gruppo d’Azione per la Verità sul Tribunale di Rossano (G.A.V.) e sarò presente il 18 maggio prossimo a Roma al fianco dei manifestanti.
Lo stato di diritto è stato minato e sono stati calpestati principi costituzionali a danno delle popolazioni più emarginate dove la povertà ha raggiunto percentuali senza precedenti.
Gli effetti postumi della chiusura del tribunale di Rossano sono stati devastanti sul piano sociale, sull’indotto, sull’economia, sull’occupazione, i costi della giustizia sono aumentati per l'Erario e per tutte le categorie e fasce sociali.
Non esiste alcun servizio di mezzi pubblici di collegamento tra Rossano, gli altri Comuni del Circondario e Castrovillari, posta ai piedi dei monti del Pollino e non servita da rete ferroviaria. Quindi, i cittadini, per poter raggiungere il tribunale, devono servirsi di mezzi propri o pagare un taxi con costi insostenibili.
Siamo di fronte a una vera e propria paralisi della giustizia, i testi che non si presentano in udienza perché impossibilitati a raggiungere Castrovillari, le forze dell’ordine impossibilitate a eseguire l’accompagnamento coatto dei testimoni per mancanza di auto di servizio, la totale inadeguatezza della struttura di Castrovillari, incapiente ed insufficiente ad accogliere la enorme mole di lavoro proveniente da Rossano, ha comportato e comporta rinvii delle prime udienze al 2019.
Case sfitte, professionisti costretti ad abbandonare la
professione, commercianti ad abbassare le saracinesche, lavoratori
addetti alla sicurezza finiti per strada senza futuro. Di tutto
questo uno Stato responsabile, dopo il grave errore commesso, deve
farsi carico. A più riprese ho parlato della presenza di carte false
sottolineando l’esigenza di fare piena luce sui misteri che
circondano l’intera vicenda. E tutto questo in un territorio
difficile, in cui si conferma la presenza della mafia e le pesanti
contiguità con la pubblica amministrazione. E lo Stato invece di
rafforzare la sua presenza, arretra.
12 maggio 2017
Sandro Pertini L'idea di socialismo
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Loris Fortuna
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Pietro Nenni
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